QUANTO VALE UNA DOMANDA?

Sono sempre più convinto che l’unico metodo davvero infallibile per trovare delle risposte sia farsi delle domande. Delle buone, anzi ottime, domande. Me lo hanno insegnato le persone che ho incontrato, il teatro, l’improvvisazione, la formazione.

“È più facile giudicare l’ingegno di un uomo dalle sue domande che non dalle sue risposte”, diceva Pierre-Marc-Gaston de Lévis.

Durante i miei corsi mi accorgo spesso che la platea è alla ricerca ossessiva di risposte. Ovvio? Si, certo. Sono lì per quello. Forse.

Risposte. Ma a quali domande? 

Se usiamo la nostra intelligenza visiva, possiamo osservare che il punto di domanda ha la stessa forma di un gancio. Proviamo a lanciarlo nel mondo e sicuramente resterà agganciato qualcosa di molto interessante.

Fin dai primi anni di vita raccogliamo le informazioni che ci servono attraverso le domande. Porsi delle domande è la base di ogni processo creativo.

Prima di risolvere i problemi, bisogna trovarli. Come? Facendo le giuste domande. Ma quali sono queste giuste domande? Aggiungo: visto quante domande ci siamo già fatti? 🙂

Partiamo dalle più semplici (o che sembrano tali) e (solo in apparenza) banali tipo che cos’è? Come si chiama? Come si usa? Come funziona? Come si spiega? Mi piace? Quanto? Perché? Ma anche: che cosa non funziona? Perché? Come potrebbe essere migliorato?

Per poi cambiare il punto di vista: come sarebbe se fosse… (più grande, più piccolo, di un altro colore, elettrico, a carbone, più pesante, gratis, magico, umano, commestibile, etc.)?

Se, e quando, avrete terminato le vostre, passate alle domande degli altri.

Si, esattamente, degli altri. Provate a mettervi nei panni di una persona che conoscete molto bene e chiedetevi quali domande si porrebbe. Oppure chiedetelo direttamente a quella persona.

Facile? No. Per niente.

Tutto questo funziona solo se riuscite a dimenticare tutte le risposte che conoscete o presumete di conoscere già.

Perché se avete già le risposte, allora non avete bisogno delle domande.

2 commenti su “QUANTO VALE UNA DOMANDA?

  1. Ciao Roberto, condivido appieno l’importanza delle domande perché ormai troppo spesso vengono sottovalutate e considerate inutili. Come dici tu, sono il primo passo verso una risposta. Mi piace molto l’immagine del punto di domanda che diventa un gancio da lanciare per raccogliere qualcosa.
    Un caro saluto.

    1. Ciao Luisa.
      L’immagine del gancio piace molto anche a me, credo renda l’idea del mio pensiero.
      Anche se ho il vaghissimo sospetto di averla sentita o letta da qualche parte, un bel po’ di tempo fa. 🙂
      Se così fosse, prometto di scrivere la fonte.
      Un caro saluto anche a te
      Roberto.

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